• /int
  • /eu
  • /uk
  • /au
  • http://www.axi.group/ar-ae
  • http://www.axi.group/en-ae
  • http://www.global-edge.info/cn
  • /es-mx
  • /fr-ma
  • http://www.edge-cn.co/id
  • /it-ch
  • /kr
  • /pt
  • /th
  • /tw
  • http://www.axi-global.com/vn
  • /zh-au
  • /jp
  • /za
  • http://www.solarisih.com/vu
  • http://www.axi-global.com/chn

Le migliori strategie di take-profit

Education /
Milan Cutkovic

Anche se molti trader non lo sanno, una strategia di take-profit è essenziale quando si fa trading. Sapere quando è il momento giusto per uscire da un trade in attivo è uno degli aspetti più difficili da comprendere per trader e investitori.

Ecco perché i trader neofiti dovrebbero capire com’è strutturata una strategia di take-profit e come attuarla.

Questo tipo di strategia serve a determinare quando un trader dovrebbe uscire da una posizione massimizzando i profitti o limitando le perdite. Affinché questo metodo funzioni è necessario adottare anche delle misure di gestione del rischio, come tecniche di position sizing, che ti aiuteranno a limitare i rischi durante la tua attività di trading.

Vediamo cosa si intende per strategia take-profit e come può esserti utile per migliorare la tua tecnica di trading.

 

Che cos’è una strategia take-profit?

Si tratta di un metodo il cui obiettivo finale è chiudere le posizioni aperte, massimizzandone i profitti. I trader adottano diverse strategie di take-profit per raggiungere questo risultato.

Alcuni chiudono le loro posizioni in una volta, mentre altri optano per una chiusura parziale perché risulta loro più redditizia. Inoltre gli obiettivi di take-profit possono essere individuati sulla base di analisi tecniche, impostando dei target predefiniti (come in pip o in dollari americani) o ancora seguendo l’istinto (ad esempio, valutando come determinate news potrebbero influenzare una posizione aperta).

 

Come delineare una strategia di uscita?

Per trovare la giusta strategia d’uscita è necessario prima avere una visione di insieme della tua strategia di trading e capire esattamente che tipo di trader sei. Aprire e chiudere delle posizioni basandosi sull’istinto è complicato e molti trader (soprattutto quelli inesperti) traggono maggior beneficio seguendo una strategia e un piano di trading ben definiti.

Un buon piano di trading deve servirti a determinare il punto di ingresso, nonché i livelli di stop-loss e take-profit. Attenersi a questi riferimenti predefiniti è importante, altrimenti potresti finire per mantenere aperte posizioni in negativo, nella speranza che il prezzo registri una direzione a tuo favore, e chiudere invece le posizioni in attivo, per trarne profitto prima che il prezzo effettui un’inversione sfavorevole.

Consulta il nostro articolo sulle strategie di uscita per determinare quale tipo di strategie di uscita più adatto al tuo modo di fare trading.

 

Perché impostare un target di profitto quando si fa trading?

La psicologia è uno degli aspetti più complicati (se non il più complicato) da gestire quando si fa trading. Per lavorare in modo costante e con disciplina, migliorando le proprie abilità di gestione del rischio, è importante impostare delle regole e prefissare degli obiettivi ben definiti.

I livelli di take-profit assieme a quelli di stop-loss ti aiutano a essere costante e a seguire il tuo piano di trading. Se non otteni i risultati sperati, non significa che devi smettere di impostare ordini di stop-loss e take-profit, ma piuttosto che devi rivedere la tua strategia di trading per impostare gli ordini in modo più efficiente.

 

Le migliori strategie di take-profit per massimizzare i tuoi profitti

Ora che sei a conoscenza del perché è importante implementare queste strategie, vedremo alcune tra le migliori.

1. Punti di uscita con strategia trend following

La più semplice delle strategie di trading è incentrata sulla media mobile, che è da sempre l’indicatore più utilizzato per individuare i punti di ingresso e uscita.

Sfruttare la media mobile per chiudere le operazioni è vantaggioso sia in termini di semplicità che velocità.

Questo metodo è utilizzato in particolare per i mercati in trend.

Uscita in corrispondenza del crossover tra SMA a 5 e 20 periodi.

Profit taking strategy on US500 chart

Come rappresentato nel grafico seguente, l’indice US500 stava registrando un forte trend durante la corsa al rialzo del primo semestre del 2021.

L’uscita al crossover tra le medie a 5 e 20 periodi è estremamente semplice. Basta attendere che la media da 5 periodi (linea blu) tagli al ribasso la media a 20 periodi (linea arancione) per ricevere il segnale di uscita.

Come si può vedere dal grafico qui sopra, questo avrebbe consentito di registrare un buon trend sul US500, ottenendo così un ottimo profitto.

Profit taking strategy on AUDUSD chart

Il grafico sopra riportato mostra una fase di consolidamento del cambio AUD/USD quando il metodo di uscita diventa irregolare. In una situazione simile il trader riceve segnali di uscita con maggiore frequenza perché non vi è un trend preciso in atto.

Questo lo porta ad aprire e chiudere continuamente la posizione, registrano ogni volta una piccola perdita.

2. Trailing Stop con indicatore ATR

ATR è l’acronimo di Average True Range. Quando si impostano i punti di uscita avvalendosi dell’ATR si prende in considerazione la volatilità dei prezzi in uno specifico momento.

Se la coppia valutaria presenta un livello di volatilità alto, è logico impostare un stop ampio.

Al contrario, quando si registra un livello più basso di volatilità, è più opportuno impostare uno stop ravvicinato, evitando di restituire profitti elevati.

Nell’ambito delle strategie di trend following lo stop-loss si imposta in base a un intervallo pari a 2-3 volte l'ATR rispetto al minimo della giornata di contrattazione. Quindi, con un ATR pari a 30pip, uno stop-loss da 2 ATR sarebbe inferiore di 60 pip rispetto alle perdite della giornata (2x30pip)

Uno stop-loss a breve termine basato su ATR fisserebbe il punto di uscita attorno a un valore ATR 1,5 a partire dal minimo della giornata di contrattazione.

ATR on the XAUUSD chart

Come puoi osservare nel grafico qui sopra sul mercato dell’oro l’ATR dal mese di aprile 2021 a metà agosto 2021 ha fluttuato entro i valori 17,70 e 31,37.

Ciò significa che nel momento di picco della volatilità (in questo specifico periodo) l’oro si muoveva attorno a un valore di 31$ al giorno.

Il vantaggio più grande di questo approccio è che ci si avvale dell’ATR per dettare l’uscita, riducendo il rischio di chiudere prematuramente le operazioni.

Se imposti l’uscita a 10$, durante una fase di forte volatilità la probabilità di essere tagliato fuori dalle operazioni in seguito a un whipsaw aumentano notevolmente.

Il bello di questo metodo è che il punto di uscita è calcolato automaticamente dall’ATR ogni giorno e puoi usare quest'informazione per riposizionare p punti di uscita di conseguenza.

3. Individuare i punti di uscita usando supporto e resistenza

Un altro modo per stabilire il punto di uscita è impostando un target di profitto sulla base delle linee di supporto e resistenza.

Se individui una coppia valutaria, un indice o una materia prima che si muovono lateralmente, potresti trarre vantaggio da questo andamento acquistando ai minimi (al livello di supporto) e vendere ai massimi (al livello di resistenza).

NZDCAD support and resistance levels

Il grafico riportato qui sopra evidenzia una fase di lateralità per il cambio NZD/CAD, in cui la coppia valutaria si è consolidata attorno a un range di 300 pip. Se stai acquistando ai minimi sul livello di supporto, allora potresti impostare un’uscita per trarre profitto prima del livello di resistenza chiave 0,89.

Se ad esempio stai ricevendo segnali di entrata a 0,86 prima del livello di supporto, allora potresti impostare il livello di take-profit appena prima di 0,89

4. Individuare i punti di uscita usando le divergenze

Il segnale di divergenza è uno dei segnali più forti che puoi ricevere quando fai trading. Esistono sia divergenze al rialzo che al ribasso.

Si parla di divergenza al rialzo quando il prezzo di un asset segna un minimo decrescente ma l’indicatore tecnico, preferibilmente un oscillatore come lo l’indicatore stocastico o RSI, sta segnalando un minimo crescente.

Divergence on USDCHF chart

Supponiamo che sei andato lungo su USD/CHF dal minimo di dicembre 2020.

Ma da metà marzo noti una divergenza RSI ribassista sul tuo grafico giornaliero.

In questo caso potresti impostare l’uscita dal trade sulla base della divergenza al ribasso e prima che la correzione prenda momentum.

5. Punti di uscita basati sul tempo

Una buona operazione di trading risulta favorevole fin da subito. Al contrario, alcuni trade rimangono stazionari per lunghi periodi.

Per un trader intraday, l'uscita basata sul tempo potrebbe essere di soli 10 minuti, mentre chi fa trading a fine giornata potrebbe optare per un arco temporale di cinque giorni prima di uscire dall’operazione. In ogni caso è necessario impostare l’uscita tenendo in considerazione il timeframe scelto per fare trading.

Time based exit on Silver.fs chart

Il grafico orario qui sopra mostra una fase di consolidamento dell’argento che sarebbe stata piuttosto sfavorevole per un trader a breve termine.

6. Individuare i punti di uscita usando i grafici a candele

Vi sono diversi pattern che si formano sui grafici a candele e che segnalano potenziali punti di uscita; ciascuno di questi ha anche un nome piuttosto originale.

Chi mantiene aperta una posizione dopo la formazione di pattern “dark cloud cover” o “engulfing bearish”? Il solo nome dovrebbe essere sufficiente a farti capire che c'è qualcosa che non va.

Il tuo obiettivo dovrà essere quello di familiarizzare con l’intero spettro di pattern candelstick e testarli per individuare quello che si adatta maggiormente al tuo metodo di trading e timeframe.

Bearish engulfing pattern exit on EURGBP

Il grafico riportato qui sopra mostra un pattern engulfing bearish, in cui la candela rialzista (verde) è “inghiottita” da una candela ribassista (rossa) più lunga. Più la seconda candela è lunga (giorno di ribasso), maggiore è la probabilità di un sell-off significativo.

7. Punti di uscita basati sul notizie di rilievo

Quando una notizia importante colpisce i mercati, rappresentando uno shock anche per l’economia, è meglio uscire dalle posizioni aperte.

Vi sono svariati tipi di notizie che possono avere un forte effetto sui mercati. Ma nessuna di queste ha lo stesso impatto dei risultati delle elezioni presidenziali americane, soprattuto quando l’esito è inaspettato. L’8 novembre 2016 Donald Trump è diventato Presidente degli Stati Uniti d’America.

Fundamental exit on DJ30

Come si può osservare dal grafico, Dow Jones ha registrato un rally di 9100 punti nell’arco di solo un anno, in seguito a questa evento. Se eri pessimista in merito a questa notizia, sarebbe stata un mossa molto intelligente (col senno di poi) uscire immediatamente dalle posizioni aperte.

Altre notizie da prendere in considerazione quando si fa trading sono:

  • Rapporti NFP e dati sui livelli di disoccupazione
  • Decisioni della Banca Centrale sui tassi
  • Dati del PIL
  • Dati sull’inflazione (IPC)
  • Incontri del FOMC e della BCE

 

Qual è la miglior strategia di take-profit?

Non vi è una strategia di take-profit migliore delle altre. Dipende dal piano di trading e dalla strategia che hai adottato. In questo articolo abbiamo elencato alcune delle tecniche più diffuse per uscire dalle operazioni di trade massimizzando i profitti, e ti suggeriamo di testare quelle che ritieni più adatte a te.

 

Pronto a scambiare con il tuo vantaggio?

Unisciti a migliaia di trader e fai trading di CFD su forex, azioni, indici, materie prime e criptovalute!

 

 

I contenuti di questo sito sono forniti puramente a scopo informativo e non devono essere interpretati come una raccomandazione o un’offerta di acquisto o vendita di qualsiasi titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a qualsiasi strategia di trading. I lettori sono pregati di rivolgersi ai propri consulenti di fiducia. Non è consentita la riproduzione e ridistribuzione di queste informazioni.



Milan Cutkovic

Milan Cutkovic

Milan Cutkovic ha oltre otto anni di esperienza nel trading e nell'analisi di mercato su forex, indici, materie prime e azioni. È stato uno dei primi trader accettati nel programma Axi Select, che identifica profili di grande talento e li assiste nello sviluppo professionale.

Oltre a essere un trader, Milan scrive analisi giornaliere per la comunità di Axi, utilizzando la sua vasta conoscenza dei mercati finanziari per fornire spunti e commenti unici. Aiuta gli altri ad avere più successo nel trading per passione e condivide le sue competenze contribuendo a realizzare eBook di trading completi e pubblicando regolarmente articoli educativi sul blog di Axi.

Il suo lavoro viene spesso citato e menzionato in numerose pubblicazioni finanziarie di rilievo, tra cui Yahoo Finance, Business Insider, Barrons, CNN, Reuters, New York Post e MarketWatch.

Puoi trovarlo su:  LinkedIn


More on this topic

Saperne di più

Pronto a scambiare con il tuo vantaggio?

Inizia a fare trading con un broker globale premiato.

Demo Apri un conto live